IL CASTELLO DI COLLELUNGO:
UN LUOGO DA SCOPRIRE

Un modello di enoturismo che parte dal XIX secolo
Oggi la cantina non è solo un luogo di produzione. Situata all’interno di un borgo medievale ancora interamente abitato diviene, infatti, il luogo ideale di visita, per appassionati di vino così come per turisti che, semplicemente, desiderano conoscere meglio la storia della regione.
Le lunghe gallerie in cui avviene l’affinamento creano un vero e proprio percorso tra archi su tre piani sotterranei, che si narra fungessero da passaggio segreto della “bella Imperia”, personaggio leggendario del Medioevo.
Qui il passato dialoga con il presente attraverso molte testimonianze della storia come, ad esempio, gli antichi strumenti legati alla produzione enologica.
Un luogo incantato merita di essere aperto al pubblico. Lo sanno bene i Conti Faina, che hanno deciso di fare della loro cantina, custodita all’interno del Castello di Collelungo, non solo un luogo di produzione, ma anche di scoperta. Visite guidate, cene a tema, degustazioni, concerti: sono tante le iniziative organizzate ogni anno.
Gli eventi culturali rappresentano solo una parte dell’impegno di questa azienda nella valorizzazione delle diverse espressioni artistiche. La Cantina Conti Faina promuove, infatti, manifestazioni a livello nazionale dal cinema al teatro, dalla pittura alla letteratura.